Ogni tanto ci sentiamo strane e un po' pazze... ma il bello è che guardandosi intorno... poche sono le persone che possiamo considerare normali!!!! Perchè in fondo in una vita frenetica e a volte allucinante...fa bene riderci sopra e sdrammatizzare!!!!
giovedì 27 agosto 2015
la paura... ha il diritto di fermare la nostra felicità?
Eccola li che si annida dentro di noi e quando meno ce l'aspettiamo striscia fuori e ci morde con il suo liquido paralizzante. Perchè è questo che fa spesso la paura. Ci impedisce di muoverci. Ci impedisce di agire. Ci attanaglia nella sua morsa e ci stinge. E noi incapaci di agire restiamo in balia di essa. Perchè a volte è più facile aggrapparsi alla paura che affrontarla e vivere.
Personalmente penso che la paura più grande al giorno d'oggi non sia la paura per la propria incolumità fisica (almeno a me non è mai successo), ma sia la paura dettata dai nostri complessi, dai pericoli creati dalla nostra mente. Perchè tutti noi abbiamo dei complessi, i nostri scheletri nell'armadio. C'è chi ha paura della morte delle persone care, chi di non essere capita, chi di non essere amata o in generale di essere accettata e chi di essere felice. O forse queste sono solo le mie paure.
Ma ultimamente parlando con un po' di persone ho capito che tutti abbiamo le nostre paure e anche se le comprendiamo non le vogliamo affrontare. Per mille motivi...non siamo pronte, sono più grandi di noi, non possiamo affrontarle da sole o... o per il fatto che in fondo in fondo a volte queste ci fanno compagnia da talmente tanto tempo che siamo abituate ad averle accanto e tentare di superarle terrorizza (eh, si... la paura è una sorta di circolo vizioso, un labirinto districato la cui via d'uscita è visibile solo dall'altro). Perchè è facile nascondersi dietro di esse, almeno abbiamo una giustificazione per non essere felici, perchè c'è la nostra paura più grande che ci blocca e non ci fa vedere la felicità che si potrebbe spalancare se solo riuscissimo a guardare un pochino più in la....
Gli esempi sono innumerevoli, ma eccone alcuni:
- l'ultimo esame da superare che terrorizza talmente tanto che non si vorrebbe nemmeno aprire un libro,
- un amore che ha fatto male ma che brucia ancora nel petto e anche se può rinascere fa paura anche solo per il ricorso della sofferenza patita,
- la paura di non essere accettata dettata da un ricordo da bambina che arde nonostante gli anni, una bambina in una macchina che vede qualcuno attraverso un vetro ma che non lo abbraccia perchè lui non la vede nemmeno.
Personalmente dopo anni ho affrontato la mia paura, l'ho esorcizzata. L'ho dichiarata a voce alta, non solo a me stessa. Ho capito che era una paura infondata. Che era solo paura. Non è stata una strada breve, ma finalmente sono stata pronta e l'ho guardata in faccia. L'ho chiamata con il suo nome: un super pippa mentale! E quella paura che mi ha condizionata per tutta la vita non era più un mostro, ma una parte di me, che nel bene e nel male mi ha reso quella che sono, ma che non ha più il potere di bloccare la mia vita. E finalmente ho capito che la paura di non essere abbastanza resterà sempre, ma non spaventa pi. Perchè puoi essere anche perfetta, ma non basterà mai per essere accettata da alcune persone. Ci sono mille perchè, ma non sono importanti. Perchè potresti essere anche perfetta, ma non servirebbe a nulla. E quindi ho capito che l'unica cosa importante è essere me stessa (personcina che in generale non mi dispiace... ci sono ancora delle cose da sistemare ma nel complesso non male) ed apprezzarmi per quella che sono, perchè in primis mi devo accettare io e devo piacere a me stessa. E in un attimo... tutti i miei complessi di non essere accettata sono crollati come un castello di sabbia davanti a una folata di vento. Mi sono specchiata e ho visto un sorriso che non avevo mai visto sulla mia faccia, un sorriso genuino che nasce dal cuore quando ti senti serena e in pace.
E quindi, con cognizione di causa, posso affermare che NO, la paura non ha il diritto di fermare la nostra felicità, anzi no... riformulo, siamo noi che non dobbiamo permettere alla paura di fermare il nostro cammino.
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