domenica 3 giugno 2018

Arco.. quanto mi sei mancato....

E la giornata è iniziata così... con la sveglia che suona alle 6.00 e tu stanca appena rientrata dalle ferie ti chiedi... perchè? perchè lo sto facendo...?
Ebbene si, dopo quasi 3 anni di praticamente totale inattività da qualsiasi cosa fosse legata all'arco ti trovi a svegliarti all'alba, assonnata ti cacci sotto la doccia per svegliarti, ti infili jeans (che ne bosco non si sa mai), una maglietta (si... 3 per sicurezza, io mi vesto a cipolla) e una felpa. Prendi arco, faretra, frecce, scarponi e te ne esci di casa. Per andare a tirare.
Quando ancora fa freddo, nonostante la giornata si tramuterà in un forno.
Quando ancora non ci sono in giro nemmeno i ciclisti.
Quando ancora non c'è traffico in autostrada in direzione del lago.
Quando ancora il tuo cervello non si è svegliato (per fortuna non guidavo io).
Quando ancora non hai avuto tempo di riflettere troppo sul perchè lo stai facendo.
Quando ancora non ti sei soffermata a pensare a che figuraccia farai dopo questa lunga inattività.
Quando ancora non hai avuto la voglia di pensare perchè avessi rifiutato l'arco.
Ma via che si va. Direzione Solferino. Direzione gara Fiarc.
perchè? perchè lo sto facendo...?
Perchè non ho voglia di stare ferma
Perchè non ho voglia di vivere al meglio questa giornata di libertà all'aria aperta che domani si torna al lavoro
Perchè non ho voglia di essere inerme a osservare la mia vita rimpiangendo quello che mi faceva stare bene
Perchè qualcuno me l'ha chiesto... dai vieni non puoi mancare e non ho saputo dire di no
Perchè qualcuno mi ha fatto ricordare come ero con il mio arco... frizzante
Perchè qualcuno involontariamente mi ha fatto capire che mi piace come sono io con l'arco
Perchè con l'arco si incontrano persone splendide che ti fanno sentire a casa, ti scaldano il cuore
Perchè con l'arco in mano posso essere me nella versione migliore, nessun pensiero se non ridere, tirare e ancora ridere
Perchè con l'arco...sto semplicemente bene

Ed eccomi qua a fine giornata a farmi la fatidica domanda.. Perchè...? Perchè non l'ho fatto prima...?
Inutile piangere sul latte versato. Ora non resta che adagiare il mio amato longbow salutarlo e dirgli "Ci vediamo il prossimo fine settimana".
Mentre un sorriso compare sul mio viso.
Mentre mi sento leggera come non mi sentivo da tanto.
Mentre mi accorgo che tutti i fantasmi che mi hanno frenata nel tiro, semplicemente... se ne sono andati via

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