Non piangere. Non devi piangere. Come al solito fai tanto la dura ma sembri un cuore di panna!
Non ce la faccio...sento le lacrime che spingono...è più forte di me!
Su un po' di amor proprio. Hai voluto cambiare e dovresti essere felice delle tue scelte. Ci stai già ripensando?!?!?!
Ma certo che no!!!! Son consapevole della mia scelta. Mai guardarsi indietro. Sempre a testa alta seguendo la strada che prendi.
Ma....quindi? Quale è il problema?
Semplicemente...è finita un'era...Sette anni e mezzo...un quarto della mia vita. Perché se questa esperienza non può essere definita come un'era della mia vita, non so cosa possa esserlo.
Ma non è sempre stato tutto rose e fiori....!
Vero...ma anche se una rosa ha le spine non si rinuncia certo ad assaporare la bellezza del suo profumo.
Perché convinzione delle proprie scelte e voglia di cambiamento non vogliono dire che non dispiaccia.
Eccolo...il mio dialogo interiore nel viaggio di ritorno mentre ripensavo ai momenti più toccanti di oggi...
...L'invio dell'ultimo memo... veramente difficile. Io odio gli addii e gli arrivederci, non sono capace di non commuovermi e infatti di solito dai progetti me ne vado in sordina, salutando tutti e poi andando via all'improvviso facendo poco rumore. Ma stavolta non potevo...un ciao e un grazie alle persone che mi hanno accompagnata nei momenti difficili e in quelli belli non potevo non scriverlo. E così per la prima volta non me ne sono andata in silenzio ma sottovoce...
...La restituzione del badge...: non si torna indietro. Volontariamente si esce dalla porta fieri e a testa alta indossando un bellissimo paio di occhiali Prada. Vanità? No, solo un ottimo modo per nascondere gli occhi lucidi...
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