No, non voglio scrivere degli attacchi isterici che ci prendono quando viaggiamo con gli splendidi mezzi pieni di ogni genere di conforto e perfettamente in orario che ci mette a disposizione Trenord...
Voglio soffermarmi sulla gente che prende il treno. Gente più o meno sana di mente (anche se dopo anni che uno fa il pendolare la poca sanità mentale a disposizione di ciascuno viene messa un po' in dubbio...)
Dopo attente considerazioni ho trovato alcune casistiche tipo di viaggiatori:
- i viaggiatori emozionati, ovvero i non pendolari... li riconosci subito per lo sguardo contento e pieno di estasi per il viaggio in treno, sono CONTENTI di prendere il treno... e tu da pendolare provetto li guardi con compassione (va bene emozionarsi con poco, ma qua stiamo proprio esagerando... se sali su un freccia rotta che fai... svieni?!?!!?)
- gli esausti (o Pisoli), ovvero coloro che collassano in catalessi circa 10 secondi dopo aver trovato un tanto agognato posto a sedere (ammetto che questa categoria è la mia preferita, specialmente la mattina quando sono una loro convinta sostenitrice!!!)
- i gruppi di amici chiassosi , cioè quei gruppi che se fai parte della categoria sopra citata eviti come la peste!!!! (qua il mio ego è un po' in difficoltà in quanto le poche volte che non dormo faccio parte di questa categoria)
- la gente normale che se ne sta buona per i fatti propri magari leggendo o giocando al cellulare (e in questo caso... TOGLIETE I SUONI!!! a noi mortali la musichina del vostro gioco non fa proprio piacere!!!!)
- quelli che vogliono renderti partecipe della loro vita cioè quelli che urlano al telefono, o la loro evoluzione: coloro che urlano al telefono e mettono pure il vivavoce no comment!!!
E poi arrivano loro... i miei preferiti... ovvero i nostri psycho personali:
- il ginnasta ovvero colui che notando che se prende il treno alle 7 e lo riprende alle 20 non ha molto tempo per andare in palestra, decide di rimediare facendo sport in treno: percorrere il treno un paio di volte (e io mi chiedo: PERCHE'!!!!!!!)
- le psycho da treno eh si... al femminile perchè è un dato di fatto: questa categoria è femminile e ha gli occhi a palla, un po' come il lupo di Cappuccetto Rosso...per guardarti meglio. Non so se solo io ho la fortuna di incontrare tali persone, ma le riconosci subito: fanno parte dei tuoi discorsi, non nel senso metaforico...ma in quello fisico. Come in una partita di tennis, il loro sguardo e soprattutto la loro testa si sposta da un interlocutore all'altro in base a chi parla per non perdere nemmeno una parola (e prova a non rispondere al volo e vedrai lo sguardo indagatore su di te). Altra caratteristica del genere è che si muovono in branco (giuro non scherzo!!!!) ed è automatico che se ne vedi una anche l'altra è in agguato. Ma il peggio è che poi scovi anche un esemplare maschile... OH MY GOD!!!!!!!!! e ora che siamo circondati che si fa?
Ma per fortuna nel viaggio in treno ci sono le mie amiche di viaggio... simpatiche e soprattutto SANE DI MENTE!!! beh.. quasi... se si considera che una è psicologa (e per definizione... sano e psicologo non vanno d'accordo), uno per non perdere il treno abitando quasi in stazione sale in treno in bici, una narcolettica (ovviamente IO!!!), una che per non arrivare in ritardo suggerisce strane manovre che includono salire sui marciapiedi per evitare i semafori rossi davanti ai carabinieri e soprattutto una che per non farsi stirare in bici una volta arrivata in stazione indossa giubbotto catarinfrangente arancione e attaccata alla borsa una lampadina che lampeggia e pedala incurante del pericolo sulle sue strepitose scarpe super taccate.....
e la nostra chiaretta che "tipo di viaggiatore" è????
RispondiEliminaahahaha!! non è possibile classificarla... è una categoria a parte!!!!!
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