giovedì 26 settembre 2013

Il principe azzurro....ovvero l'uomo perfetto

Dio creò la donna e disse: troverai l'uomo perfetto in ogni angolo...poi fece la terra rotonda!
Forse non è solo una freddura da donne acide... forse ci metteremo del nostro per rovinare tutte le belle cose che ci accadono... ma io personalmente il principe azzurro non l'ho ancora trovato...

Forse ho dei criteri di selezione troppo alti... vediamo:
1- fisicamente: non somigli a un troll (ok... punto sempre rispettato)
2- cultura: si possa fare un discorso di più di 2 minuti (oki...bene o male punto quasi sempre soddisfatto)
3- stato civile: libero (ahai... qua iniziano i dolori... beh... la definizione di non libero si può correggere per priorità decrescente: sposato, con figli, fidanzato, in separazione, separato/divorziato. Saltiamo al punto 4 va...che su questo ci possiamo pensare)
4- stato mentale: non sia una psicolabile o affine ma che abbia una parvenza di sanità mentale (FATAL ERROR!!!!!!!! SCAPPARE!!!!!!)

Beh... vorrà dire che dovrò attendere ancora un po' l'arrivo del mio principe azzurro... nel frattempo l'unica soluzione è EVITARE GLI ANGOLI che non si sa mai che si facciano brutti incontri. Perchè diciamocela tutta...la fiaba della Bella Addormentata non è esattamente come ce l'ha raccontata la Disney: la principessa dorme per 100 anni prima che UN principe la svegli (anche perchè dopo 100 anni il povero principino conosciuto allora sarà un pochino decrepito!). E dato che non sono una principessa e non sono nel magico mondo della Disney in cui se dormi per 100 anni ti svegli giovane splendida e senza rughe (e senza polvere soprattutto!!!!) facciamo che la parte del principe azzurro me la faccio da sola, così risparmio qualche decennio.
Perchè, come dice un'analisi psicoanalitica di questa fiabe, la storia è solo un percorso iniziatico, un tentativo di preparare le bambine ai cambiamenti che li attendono: Il principe non è che una figura accessoria, mentre il racconto espone tutte le fasi della vita di una donna: l'infanzia, l'adolescenza e la giovinezza, rappresentate dalla principessa, l'età adulta e la fecondità rappresentata dalla madre, e la vecchiaia incarnata dalla fata malvagia.
...meglio concentrarsi sulla protagonista allora....

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